Valle del Gran San Bernardo – Alpe Moindaz o Muenda

Descrizione

Quota iniziale : 1656 m
Quota finale: 1956 m
Dislivello: 300 m + 30 m di perdita di quota
Tempo: 1:30 h

L’uscita di oggi all’Alpe Moindaz è soltanto una breve sgambata per riprenderci dal fermo invernale. Per questo abbiamo scelto un itinerario molto breve senza particolari pretese.

Lasciata l’auto nel parcheggio degli impianti di risalita di Crevacol ci avviamo lungo la stradina che si dirige verso il viadotto che porta al traforo del Gran San Bernardo. Passiamo sotto il viadotto e poche decine di metri più in là troviamo il segnavia dell’Altavia 1 che ci conferma che siamo sul sentiero giusto.

Attraversiamo il ponticello sulla sinistra e proseguiamo lungo la sterrata che in pochi minuti ci porta all’Alpe Devies (1726m). Proseguiamo per altri 10-15 minuti circa fino alla palina che individua il bivio per il Col Malatrà.

Lasciamo la comoda sterrata per avventurarci lungo il sentiero non proprio ben tenuto che si inerpica tra i pascoli. La vegetazione lo ricopre quasi completamente e la presenza di ortiche rende obbligatorio l’uso del pantaloni lunghi. Si sale in fretta, un’occhiata alla valle e si riprende a salire. Dopo circa 20 minuti siamo in vista dell’Alpe Merdeux inferiore (1950 m) completamente disabitata. Attraversiamo l’alpeggio e proseguiamo lungo l’Altavia 1 fino ad un nuovo bivio. La palina indica che occorre prendere la sterrata a sinistra che dopo una leggera perdita di quota porta all’Alpe Côtes (1934 m). Da qui si torna su sentiero che con un panoramico traverso largo non più di un paio di spanne ci porta in vista dell’Alpe Moindaz o Muenda (1956 m) che si trova su un promontorio al di là del torrente Thoules che attraversiamo su un comodo ponticello. Poche decine di metri più aventi arriviamo alla nostra meta. Consumiamo il meritato pasto sotto lo sguardo attento di una colonia di marmotte mentre una splendida aquila vola sopra le nostre teste.

Volendo il sentiero prosegue verso l’Alpe Tza di Merdeux (2273 m) e poi al rifugio Frassati (2542 m) ma per oggi la nostra escursione termina qui.

Per il ritorno seguiamo lo stesso percorso della salita.