Descrizione
Quota iniziale : 1772 m
Quota finale: 2493 m
Dislivello: 770 m comprese le perdite di quota
Distanza totale A/R: 14,31 km
Tempo: 3:00 h solo andata escluse le soste
Il percorso di oggi ci porta al Passo Busin in Val Formazza. Il sentiero non presenta alcuna difficoltà ed è adatto a tutti con un minimo di allenamento vista la lunghezza, andata e ritorno sono poco meno di 15 km per 770 metri di dislivello.
La partenza è dalla stazione di arrivo della seggiovia del Sagersboden dove un cartello indica il sentiero G99 1:35 h per il rifugio Margaroli e il sentiero G31 3:20 h per il lago Busin inferiore. Il Passo Busin non è indicato ma da quest’ultimo al lago ci sono circa 30 minuti di discesa per cui occorre mettere in conto circa 3 ore per arrivare alla meta.
La prima parte del percorso, fino al rifugio Margaroli e alla diga del Vannino (Sentiero G99), l’abbiamo già descritta nell’articolo relativo alla salita al Lago Sruer e alla Scatta Minoia per cui ci limitiamo a descrivere il tratto dal rifugio al passo Busin.
Arrivati dopo circa un’ora e un quarto di strada sterrata sotto al muraglione della diga del Vannino, evitiamo la salita al rifugio Margaroli e tagliamo a sinistra, passiamo il canalino di scolo della diga su un comodo ponticello e iniziamo a salire lungo il sentiero che ci porta direttamente sul muraglione della diga. E’ ancora abbastanza presto per cui non ci sono molte persone in giro e questo piccolo avvallamento è pieno di giocose marmotte.
Arrivati sul muraglione diamo un’occhiata al lago coi sui colori meravigliosi e imbocchiamo il sentiero G31 per il Lago Busin che parte alla sinistra del lago. Un cartello indica che il vecchio sentiero che passerebbe più alto non è più transitabile pertanto occorre seguire il comodo sentiero in piano che costeggia tutto il lago. Prima di arrivare alla fine del lago incontriamo un bivio: proseguendo dritto si rimane sul sentiero G31 che passa dall’Alpe Cortenova per poi risalire i suoi pascoli mentre svoltando a sinistra si imbocca la variante G31a che evita l’alpe per ricongiungersi al sentiero principale più in alto. Decidiamo di tagliare leggermente il percorso e iniziamo a salire a sinistra. Un cartello indica che mancano un’ora e trentacinque minuti al lago Busin Sup. pertanto circa un’ora al passo Busin.
La salita non è mai ripida e si svolge tra pascoli molto belli regalandoci scorci sia verso il lago Vannino che verso la parte terminale della valle e la Scatta Minoia dove siamo stati qualche anno fa.
Ben presto il Passo Busin diventa evidente e il sentiero punta verso di esso piegando decisamente verso sud, passa accanto ai resti di una frana e dopo un’ultima breve salita eccoci arrivati al Passo Busin a 2493m. La vista da qui, nonostante le nuvole, è spettacolare e spazia dal vicino Monte Giove al lago Busin inferiore un centinaio di metri sotto di noi che volendo si può raggiungere in mezz’oretta di discesa.
Decidiamo invece di fermarci qui e godere della sua vista dall’alto. Dopo una meritata pausa pranzo rientriamo seguendo lo stesso itinerario della salita, concedendoci una deviazione al rifugio Margaroli per una tappa ristoratrice prima di scendere alla seggiovia e quindi all’auto.
Galleria Foto
Cartina e indicazioni stradali
Accesso stradale: Autostrada A26 e proseguire sulla E62 fino all’uscita Crodo. Imboccare la SS659 e seguire la strada fino a Baceno. Svoltare a destra per Cascata del Toce e seguire la strada per circa 20 km fino a Valdo. Ignorare il ponte sulla destra e proseguire dritto per circa 350 m fino alla stazione della seggiovia del Sagersboden sulla sinistra.
Coordinate parcheggio: N 46.375523° E 8.42431°