Valle di Gressoney – Sorgenti del Lys

Descrizione

Quota iniziale : 1822 m
Quota finale: 2417 m
Dislivello: 610 m comprese le perdite di quota
Distanza totale A/R: 6,80 km
Tempo: 1:35 h solo andata escluse le soste

L’escursione di oggi ci porta alle Sorgenti del Torrente Lys in fondo alla valle di Gressoney. Il sentiero da seguire è il numero 7 ed è marcato EE (Escursionisti Esperti) probabilmente per la presenza di un breve tratto attrezzato con corde che in realtà, in assenza di ghiaccio e con terreno asciutto, non servono ma potrebbero regalare un po’ di brivido ai più piccoli. Pur non presentando particolari tratti esposti il percorso è adatto ai bambini con un minimo di allenamento a partire dai 7-8 anni per la presenza di qualche gradone un po’ altino e per alcuni tratti abbastanza ripidi.

Lasciata l’auto nel parcheggio a pagamento (7 euro al giorno) degli impianti di risalita di Staffal ci dirigiamo verso nord dove nei pressi del ponte sul torrente Lys troviamo le prime indicazioni.

Manteniamo la sinistra orografica del torrente e risaliamo la strada asfaltata per un centinaio di metri dove un cantiere ci costringe ad una breve deviazione a destra per aggirare i lavori.

Ritornati sul percorso originale iniziamo a salire sul comodo sentiero allietati da varie cascatelle del torrente. Dopo circa 30 minuti di cammino arriviamo in vista dell’Alpe Courtlis dove veniamo accolti da un gruppo di simpatiche mucche che pascolano su un balcone panoramico. Riprendiamo a salire entrando nel bosco e prestando un po’ di attenzione poiché il sentiero per un tratto è inondato dall’acqua che scende a formare un torrentello.

Presto la vista si apre regalandoci un panorama spettacolare sul ghiacciaio del Lys. Alla nostra sinistra compare anche la morena che ci accompagnerà fino a destinazione. Dopo circa un’oretta di cammino arriviamo ad un bivio dove a destra si stacca il sentiero 7c per il Colle Salza mentre noi proseguiamo dritto. In questo tratto la pendenza è modesta e permette di prendere fiato prima del ripido tratto finale.

Passato un ponticello si inizia a risalire la morena in maniera sempre più decisa e in circa 15-20 minuti arriviamo al tratto attrezzato con le corde ma che comunque non destra alcuna preoccupazione. Ormai manca poco e dopo un tratto in falsopiano e l’ultima brevissima rampetta arriviamo finalmente alla meta.

Il panorama da qui lascia senza parole, sotto di noi il lago del ghiacciaio del Lys alimentato dalle numerose cascate che scendono dall’omonimo ghiacciaio. Davanti a noi il Lyskamm Occidentale e Orientale, la Cresta del Naso, il ghiacciaio del Lys, la Piramide Vincent mentre alla nostra destra spunta l’Alta Luce che abbiamo fatto coi ragazzi nel 2014 e verso valle la Punta Telcio.

Rimaniamo veramente colpiti dalla bellezza del posto ma dopo una lunga pausa pranzo con supervista, a malincuore, dobbiamo scendere lungo lo stesso itinerario della salita prestando molta attenzione almeno fino a dopo il tratto attrezzato perché il sentiero è molto ripido.