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Il cervo è un mammifero della famiglia dei Cervidi. In Italia è diffuso su tutto l’arco alpino da Cuneo a Udine.
Aspetto
Il cervo ha un tronco allungato e snello, il collo lungo e stretto, gli occhi di media grandezza sono vivaci con pupille ovali.
Il mantello è aderente e liscio e la colorazione subisce variazioni a seconda della stagione, del sesso e dell’età. Il mantello estivo è brunastro tendente al rossiccio mentre quello invernale è grigio-bruno. Nelle femmine i colori sono più sbiaditi mentre i giovani hanno un manto rossastro con macchie bianche.
I palchi (le corna dei cervidi) sono la caratteristica principale dei maschi. Ogni anno i palchi cadono per poi ricrescere. La lunghezza va da un minimo di 70 cm ad un massimo di 130 cm con un peso medio di 4-6 Kg.
I maschi adulti possono essere lunghi fino 2.5 m e alti al garrese 1.2 m con un peso tra gli 80 e i 150 Kg. Le femmine sono più piccole con una lunghezza al massimo di 2 m e 100 Kg di peso.
La coda non supera i 20 cm di lunghezza.
Habitat
L’habitat originario del cervo è costituito da zone boschive con radure e aree di boscaglia poco fitta generalmente pianeggianti e a basse altitudini. Successivamente si è spinto in zone montuose ed impervie per sfuggire all’uomo.
Alimentazione
Il cervo ricerca cibo soprattutto di notte.
In primavera si ciba di erbe fresche e tenere, germogli, foglie novelle e ramoscelli.
In estate invece mangia grano maturo, avena, carote e barbabietole. In inverno, quando la neve ricopre ogni cosa, si accontentano di cortecce, arbusti secchi e radici scavate a colpi di zoccoli.
Riproduzione
All’inizio dell’autunno ha inizio la stagione degli amori durante la quale i maschi abbandonano il proprio branco formato da altri maschi per andare alla ricerca delle femmine. Di solito ne radunano un gruppo tra i 5 e i 15 individui che custodiscono gelosamente. Trascorsi questi giorni i maschi ritornano nei loro gruppi mentre le femmine vanno alla ricerca di un luogo sicuro per la gestazione. Di solito nasce un solo piccolo che rimane immobile nella boscaglia per circa quindici giorni durante i quali viene raggiunto dalla madre solo per la poppata. Dopo questo periodo il piccolo è in grado di seguire la madre e a due mesi viene svezzato mentre ad un anno viene allontanato dalla madre.
La speranza di vita dei cervi è tra i 10 e i 15 anni mentre in cattività può arrivare tranquillamente a 20 anni.