Descrizione
Quota iniziale : 1744 m
Quota finale: 1922 m
Dislivello: 178 m
Distanza totale A/R: 4,42 km
Tempo: 1:30 h a/r escluse le soste
Breve passeggiata pomeridiana alla scoperta dell’Alpe Furculti in autunno meta ambita di coloro che vogliono ascoltare i bramiti dei cervi molto diffusi in questa parte della valle.
La partenza è dal parcheggio a pagamento (5€/giorno) di Riale da dove occorre dirigersi verso il muraglione della diga di Morasco. Arrivati al bivio ai piedi della diga occorre tenere la sinistra e dirigersi verso il Rifugio Bim Se. Oggi noi in realtà essendo già da quelle parti partiamo direttamente dal rifugio.
Proseguiamo verso la diga fino al primo bivio dove lasciamo a destra la strada per il giro del lago di Morasco fatta in mattinata per proseguire dritto seguendo le indicazioni per l’Alpe Nefelgiù sentiero G95.
La strada di servizio sale dolcemente con ampi tornanti dai quali si può godere di una vista privilegiata sul Lago di Morasco. Dopo circa 30 minuti arriviamo ad un colletto dove sono poste le indicazioni dei sentieri.
Pieghiamo a destra e percorriamo un breve tratto su quella che era la sede dei binari del trenino costruito per trasportare il materiale di costruzione della diga, qui si può ancora ammirare la vecchia galleria dove passavano i vagoni.
Poco più avanti incrociamo in sentiero G95b dedicato a Mario Rigoni Stern che scende verso Riale mentre proseguendo dritto si va verso l’Alpe Nefelgiù.
Dopo uno sguardo all’Alpe Furculti e alla vallata decidiamo di rientrare visto che purtroppo si è fatto tardi per cui ritorniamo sui nostri passi e rientriamo al parcheggio seguendo lo stesso itinerario della salita.
Galleria Foto
Cartina e indicazioni stradali
Accesso stradale: Autostrada A26 e proseguire sulla E62 fino all’uscita Crodo. Imboccare la SS659 e seguire la strada fino a Baceno. Svoltare a destra per Cascata del Toce e seguire la strada per circa 40 km fino al parcheggio sotto la diga di Morasco.
Coordinate parcheggio: N 46.425° E 8.406111°