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Chiesetta di Sant'Anna a Riale

Descrizione

Quota iniziale : 1687 m
Quota finale: 1751 m
Dislivello: 115 m comprese le perdite di quota
Distanza totale A/R: 4,30 km
Tempo: 1:20 h intero giro escluse le soste

Essendo in Val Formazza per una breve vacanza approfittiamo di qualche ora libera prima di cena per una breve passeggiata adatta a tutti con pochissimo dislivello.

La partenza è proprio dall’albergo Le Alpi di Frua dove siamo ospiti ma è anche possibile partire direttamente dal parcheggio sopra la Cascata del Toce.

Dal piazzale dell’albergo ci dirigiamo su strada asfaltata verso la Cascata del Toce ma dopo un centinaio di metri attraversiamo il ponticello di legno sul torrente Toce e proseguiamo su sentiero fino a raggiungere il parcheggio della cascata dove, accanto al negozio di souvenir, parte il sentiero G00 per Riale. Un cartello indica che ci vorranno circa 40 minuti per raggiungere il paesino walser.

Imbocchiamo il sentiero G00 che dopo un primo tratto pianeggiante inizia a salire verso la Zona dell’Acquilegia dove è presente un punto panoramico ai piedi del quale parte il sentiero G22a per l’Alpe Ghighel e il Lago Nero.

Ignoriamo il bivio e procediamo in leggera discesa verso un’ampia prateria. Continuiamo a seguire il sentiero pianeggiante, superiamo il bivio per il Rifugio Maria Luisa e ci dirigiamo verso le case di Riale di Sotto. Attraversato il ponte sul fiume Toce proseguiamo per Riale su strada asfaltata. Giunti al caratteristico paese lo attraversiamo ammirando le case Walser. La meta di oggi è la chiesetta di Sant’Anna costruita sul promontorio a monte del paese. In pochi minuti siamo in cima da dove si gode di una vista privilegiata verso la diga di Morasco e sul paese.

Dopo una breve pausa ritorniamo sui nostri passi dirigendoci verso Riale di Sotto dove seguendo la strada asfaltata scendiamo verso Frua per far rientro all’albergo per la cena facendo così un giro ad anello.

Il rientro su strada asfaltata è stato fattibile senza problemi perché era tardo pomeriggio di un giorno feriale e ormai non c’erano più macchine in transito, probabilmente nel fine settimana con traffico sostenuto è meglio rientrare utilizzando lo stesso sentiero della salita per evitare inutili pericoli.

 

Galleria Foto

Cartina e indicazioni stradali

Accesso stradale: Autostrada A26 e proseguire sulla E62 fino all’uscita Crodo. Imboccare la SS659 e seguire la strada fino a Baceno. Svoltare a destra per Cascata del Toce e seguire la strada per circa 35 km fino al parcheggio della Cascata del Toce.

Coordinate parcheggio: N 46.408889° E 8.412662°

Profilo e traccia GPS

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Video Traccia 3D

Leggende storia e curiosità

Gli Zwärgji di Frua

Gli Zwärgji erano i nani della Val Formazza che vivevano sopra Frua ossia nella zona sopra la Cascata del Toce. Abitavano nei buchi della montagna e fra le rocce in alto nei pascoli.

Erano giocherelloni e spesso si divertivano con le cose degli alpigiani. Dopo la caduta della prima neve erano soliti “prendere in prestito” le slitte con le quali i pastori portavano a valle il fieno raccolto nel periodo estivo e con queste amavano scendere a tutta velocità i pendii innevati. Purtroppo però erano anche dispettosi e non riportavano mai le slitte nel posto dove le avevano prese costringendo gli uomini ad andare per la valle a cercarle.

Un giorno un vecchio pastore saggio suggerì ai pastori di capovolgere le slitte in mode che gli Zwärgji essendo piccoli non sarebbero stati in grado di girarle. Da quel giorno più nessuno rubò le slitte.

Liberamente tratto da “Leggende delle Alpi” di Paolo Crosa Lenz Grossi Ed. Domodossola