Descrizione
Quota iniziale : 1190 m
Quota finale: 1260 m
Dislivello: 100 m circa
Distanza totale A/R: 8,50 km
Tempo: 2:30 h andata e ritorno escluse le soste
L’uscita di oggi doveva essere molto più lunga e comprendere la salita al Monte Cucco e al Monte Becco per poi scendere dal Colle della Colma facendo quindi un bel giro ad anello ma le cose non sono andate come previsto a causa del meteo non proprio favorevole ed abbiamo dovuto, nostro malgrado, accorciare l’escursione.
Abbiamo quindi percorso la Passeggiata dei Preti o Sentiero della Rimembranza e proseguito per circa un’oretta sul sentiero D15 fino alla deviazione per la Cima Cucco che, purtroppo, non abbiamo raggiunto a causa del sentiero non percorribile.
La passeggiata dei preti è un semplice sentiero pianeggiante di circa 2 chilometri adatto a tutti, anche in passeggino, che si sviluppa all’ombra dei faggi e in giornate di bel tempo si possono godere bellissimi panorami della pianura e suggestive vedute verso il Santuario di Oropa (non oggi visto il meteo). Con passo molto tranquillo si percorre in circa 20 minuti, lungo il percorso sono state poste molte lapidi a ricordo dei caduti biellesi durante la grande guerra e termina con una terrazza panoramica.
Il sentiero D15 prosegue sempre in piano ma diventa più stretto e un pochino più tortuoso diventando non adatto ai passeggini ma comunque percorribile da tutti senza difficoltà.
Giunti all’ampio parcheggio di fianco al Santuario di Oropa subito ci rendiamo conto che le previsioni del tempo oggi non sono state precise infatti piove. Aspettiamo una mezz’oretta in macchina finché sembra voler smettere, mettiamo gli scarponi e ci avviamo verso l’inizio del sentiero che, a causa della chiusura del ponte pedonale sul torrente Oropa vicino al Ristorante Valfré, parte un po’ più in alto. Ripercorriamo un tratto di strada asfaltata in salita fino alla Cappella di San Luca dove svoltiamo a destra lungo la strada che sale verso la galleria di Rosazza. Dopo circa 200 metri prima di arrivare alla Cappella di S. Eusebio troviamo sulla destra la deviazione per la Passeggiata dei Preti.
Svoltiamo e scendiamo fino ad arrivare dal lato opposto del ponticello chiuso che abbiamo citato sopra. Qui ha inizio la passeggiata tra due colonne di granito. Dopo pochi minuti, superiamo una fonte datata 1870 posta vicino ad un ponticello sul torrente Oropa. Nonostante abbia ricominciato a piovere la camminata sotti i faggi è molto piacevole e in meno di dieci minuti passiamo sotto una grossa lapide e subito dopo arriviamo allo slargo che segna la fine della passeggiata dei preti dove i più piccoli in passeggino possono fermarsi.
Riprendiamo il cammino sul sentiero D15 che dopo un breve tratto esce dal bosco ed attraversa numerosi resti di frane. In un’oretta arriviamo al bivio col sentiero D05 che sale verso la vetta del Monte Cucco ma è troppo fangoso e scivoloso quindi decidiamo di proseguire sul sentiero D15 anche se il panorama è inesistente. Passiamo la Cascina Capitania e proseguiamo sul sentiero sempre più fangoso fino ad arrivare in circa 15 minuiti al bivio per la Cima del Cucco. Abbandoniamo quindi il sentiero D15 e iniziamo a salire a sinistra ma dopo pochi metri capiamo che continuare è impossibile il sentiero è una vera palude e ad ogni passo si sprofonda nel fango fino alla caviglia, inoltre la pioggia sta scendendo sempre più forte per cui decidiamo di interrompere l’escursione e ritornare indietro percorrendo lo stesso sentiero dell’andata. Tornando notiamo una bella cascata che non avevamo notato all’andata e uno scorcio sul Santuario che qualche ora prima era avvolto nella nebbia. Arrivati all’auto sembra che il tempo si prenda gioco di noi e dopo una mattinata sotto l’acqua battente sembra aprirsi ma ormai abbiamo già riposto gli scarponi e deciso di tornare a casa. Sarà per la prossima volta!
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