Descrizione
Quota iniziale : 1300 m
Quota finale: 3466 m
Dislivello: 2166 m tutti in funivia
Tempo: 1:30 h solo andata compresa la permanenza a Punta Helbronner
La salita a Punta Helbronner con la funivia Skyway del Monte Bianco è un’esperienza che, a nostro parere, vale la pena di fare una volta nella vita. E’ un percorso che non prevede dislivello a piedi per cui adatto a tutti con un’unica attenzione per l’altitudine raggiunta. Fate riferimento al sito ufficiale Skyway per i consigli e le avvertenze mentre per salire coi bambini leggete la pagina del Cai inerente ai bambini in montagna.
La salita, in questo periodo di Covid, è solo su prenotazione e i biglietti si acquistano online sul loro sito pertanto basta arrivare 10-15 minuti prima e non si fa coda, inoltre essendo la capienza limitata al 50% si viaggia comodi.
Lasciata l’auto nel piazzale di fronte alla stazione di partenza della funivia, veniamo subito colpiti da Sua Maestà il Monte Bianco che ci osserva dall’alto. Un’occhiata alla vecchia cabina e ci avviamo verso l’ingresso.
Dopo aver esibito biglietto, Green Pass e provato la temperatura saliamo a bordo della tecnologica cabina che durante il viaggio ruota a 360° permettendoci di godere dei panorami da ogni angolazione.
Appena partiti subito abbiamo un assaggio di quello che ci aspetta. Il Monte Bianco è così vicino che sembra di poterlo toccare.
Arrivati alla stazione intermedia di Pavillon ci rechiamo subito alla seconda funivia poiché il biglietto, in assenza di una prenotazione per il pranzo a Punta Helbronner, permette una permanenza in cima di solo un’ora e mezza compreso il viaggio di andata mentre in discesa non ci sono più limiti di tempo pertanto ci fermeremo per la visita al ritorno.
Arrivati a Punta Helbronner lasciamo che le immagini presenti nella galleria fotografica parlino per noi. Nell’oretta di permanenza riusciamo comunque a salire sulla terrazza panoramica, a visitare la sala cristalli, a passeggiare sulla Sky Vertigo, a scendere al Rifugio Torino percorrendo il suggestivo tunnel e anche a prenderci un caffè d’alta quota.
Scaduto il tempo a nostra disposizione scendiamo alla stazione Pavillon dove, senza più problemi di orario, incominciamo a gironzolare. Visitiamo il parco giochi per bambini, il giardino alpino, ci avviciniamo agli stambecchi, ai camosci e ai cervi sapientemente scolpiti dall’artista Siro Viérin (a cui avevamo dedicato due uscite nel 2018 e nel 2013).
Vale sicuramente una visita anche l’Hangar 2173 nella vecchia stazione della funivia dove sono raccolti pezzi di storia della funivia e cimeli dell’alpinismo e la Cave Mont Blanc dove si sperimenta la vinificazione in alta quota.
Dopo un’ultima occhiata al panorama verso la Val Veny e al lontano Col des Chavannes meta di una precedente escursione, scendiamo a valle soddisfatti per la bella esperienza vissuta.
Galleria Foto
Indicazioni stradali
Accesso stradale: Autostrada A5 uscita Courmayeur. Imboccare la SS26dir in direzione Courmayeur e seguirla per 4 chilometri fino al parcheggio della funivia.
Coordinate parcheggio: N 45.815170° E 6.956285°