Descrizione
Quota iniziale : 1920 m
Quota finale: 2637 m
Dislivello: 710 m
Distanza totale A/R: 10,38 km
Tempo: 2:00 h
Tranquilla escursione adatta a tutti con un minimo di allenamento nel cuore del vallone di San Grato in Valgrisenche che termina al confine con la Francia. Si tratta del valico Col du Mont a quota 2632 m a cavallo tra la Valgrisenche e il Vallon de Mercuel in territorio francese.
Lasciata l’auto a bordo strada in prossimità del bivio per l’Alpe Grand Alpage sopra Surier, ci avviamo sulla poderale che sale all’alpeggio suddetto.
Un’occhiata al fondo della Valgrisenche e al sentiero per il rifugio Bezzi ed eccoci arrivati all’Alpe Grand Alpage che attraversiamo. Sulla sinistra notiamo un trittico di lance sulle quali sono scritte poesie che ricordano gli eventi del passato mentre sulla destra un monumento ricorda la tragedia del 26 gennaio 1945 quando una colonna composta da 51 operai della Cogne di Aosta più quattro militari tedeschi di scorta furono travolti da un’enorme valanga con un fronte di oltre trecento metri staccatasi dalla cima della montagna travolgendo la colonna degli operai mentre salivano al Col du Mont per portare viveri e munizioni alle truppe miste italo-tedesche accampate nella zona del colle: 33 civili e due militari morivano sepolti sotto quintali di neve.
Proseguiamo sulla poderale mentre sulla sinistra scorgiamo la meta della giornata. Dopo una mezz’oretta arriviamo all’Alpe Revera Bassa e alle sue curiose contrafforti. Un cartello indica che mancano circa un’ora e quaranta al colle. Oltrepassata l’alpe, in prossimità di un ponticello di legno il sentiero si divide: proseguendo dritto si procede sul sentiero 14 per il lago di San Grato mentre svoltando a sinistra si prosegue sul sentiero 13 per il colle. Un altro trittico di lance è posto proprio in prossimità del bivio.
Scendiamo leggermente su comodo sentiero fino ad attraversare il Rio del Lago su un bel ponticello. Alla destra possiamo scorgere la Testa del Rutor sotto la quale giace il lago di San Grato.
Inizia ora un traverso che ci porta su una spalla erbosa che il sentiero affronta salendo a destra con alcune svolte per la massima pendenza. Ci fermiamo a metà per riprendere fiato intanto dall’altra parte della valle scorgiamo il rifugio Châlet de l’Epée.
Inizia ora il tratto più impegnativo della giornata ma per fortuna non è molto lungo ormai siamo in vista dei resti del ricovero Capitano Mathieu (teleobiettivo) che si trova appena sopra al colle.
In pochi minuti arriviamo in un pianoro dove sorgono i resti della casermetta costruita dai fascisti nel 1938 ed incendiata alla fine del conflitto militare dai soldati tedeschi in fuga. Anche qui troviamo un trittico di lance con due interessanti poesie.
Ora il sentiero si fa un po’ più ripido e sale per la massima pendenza ma il panorama sia verso valle che verso il ghiacciaio dell’Ormelune ripaga la fatica. Ormai si vede molto chiaramente la croce che sorge sul colle, ancora un ultimo sforzo su sfasciumi ed eccoci arrivati a destinazione.
Anche qui troviamo un altro trittico di lance e ci fermiamo a leggere le interessanti frasi scritte su di esso. Oltre alla croce troviamo anche una targa nella roccia, unica testimonianza della presenza del confine tra Italia e Francia, una colonnina che permette di identificare le principali vette e i resti di muretti e costruzioni militari. In pochi minuti dal colle è possibile raggiungere i resti del ricovero “Capitano Mathieu” eretto nel 1893.
Qui al colle il vento è molto forte pertanto dopo una sosta per ammirare il panorama sia dal lato francese che dal lato italiano ci apprestiamo a scendere per trovare un posto riparato per la consueta pausa spuntino.
La discesa avviene lungo lo stesso itinerario della salita, un ultimo sguardo alla meta di oggi e ad un gruppo di belle farfalle lungo la strada ed eccoci all’auto.
Galleria Foto
Cartina e indicazioni stradali
Accesso stradale: Autostrada A5 uscita Aosta Ovest St. Pierre.
Mantenere la sinistra verso Aosta e proseguire sulla SR47 per circa 1 Km. Al bivio svoltare a sinistra e prendere la SS26 in direzione Courmayeur. Dopo circa 9 km alla rotonda prendere per Valgrisenche. Seguire la strada per 20 km fino ai parcheggi lungo la carreggiata.
Coordinate parcheggio: N 45.59187° E 7.031121°