Al momento stai visualizzando Valli Orco e Soana – Col del Nivolet
Lago Rosset sullo sfondo da sx l'Aguille Rousse protetta dalle Cime del Carro, d'Oin e della Vacca a destra La Grivola

Descrizione

Quota iniziale : 2532 m
Quota finale: 2871 m
Dislivello: 339 m + 100m circa di perdita di quota
Tempo: 3:45 h intero giro

Quando questa volta partiamo per il Col del Nivolet non abbiamo in mente un itinerario preciso, abbiamo letto la descrizione del Lago Rosset, dei laghi Leitaz dei Laghi Trebecchi e del Lago Nero ma le notizie circa quest’ultimo sentiero sono contrastanti.

Partiamo di sabato per riuscire ad arrivare al Rifugio Savoia direttamente in macchina senza prendere la navetta, durante le domeniche estive la strada, già di per se spettacolare, è infatti chiusa al traffico e l’unico mezzo per arrivare al rifugio è la navetta.

Parcheggiamo l’auto sulle sponde del Lago del Nivolet nei pressi del rifugio Savoia sono le 10:15 e in cielo non c’è neanche una nuvola . Prendiamo subito il sentiero che parte alla destra del rifugio e in un quarto d’ora giungiamo all’alpe Riva. Scegliamo il sentiero di destra che prosegue verso il Lago Rosset. Dopo circa 20 minuti siamo in vista del lago, il sentiero piega a sinistra ma noi siamo incuriositi dalla traccia di sentiero che prosegue dritto per la massima pendenza e segnata solo da una serie di ometti. Decidiamo di abbandonare il sentiero principale per seguire gli ometti. Dopotutto forse arrivare almeno ai Laghi Trebecchi non è poi così complicato.

Proseguiamo per circa 20 minuti sul sentiero sempre ben evidente che sale per la massima pendenza. Intorno a noi solo il silenzio, la maggior parte delle persone infatti sono ferme al lago Rosset qui invece non c’è nessuno. I gracchi ci volano sopra la testa ma purtroppo nessuna marmotta. Arrivati ai laghi il panorama parla da solo. Il periplo dei laghi e la tappa pranzo sono d’obbligo, incontriamo anche un nuovo amico che dice di essere un principe che aspetta una certa principessa…… Per scendere voltiamo le spalle ai laghi ed invece di imboccare il sentiero a sinistra che abbiamo percorso in salita seguiamo una traccia di sentiero a destra che in un primo tempo sale per una decina di metri poi scende deciso verso il Lago Rosset. Anche in questo caso seguiamo gli ometti la maggior parte dei quali ancora in buono stato altri invece i bambini si divertono a ricostruirli. In poco tempo ci ritroviamo sulle rive del lago. Dopo un tratto in falsopiano incontriamo un bivio: a sinistra si va verso il lago Leitaz a destra il sentiero sale ripido verso il Col Rosset. Prendiamo quest’ultimo e incominciamo a salire. Di tanto in tanto ci fermiamo per ammirare il panorama (Lago Rosset e Lago Leitaz). Dopo circa 30 minuti la salita si fa meno ripida sulla sinistra ecco un bel laghetto. Vale la pena a scendere per dare un’occhiata più da vicino. Risaliamo e proseguiamo sul sentiero per il Col Rosset determinati a raggiungere il Lago Chanavey. Stiamo camminando quando i bimbi sentono una specie di belato arrivare debolissimo dal versante opposto della montagna. Scrutiamo con l’aiuto di un cannocchiale e del superzoom della macchina fotografica ed eccolo li un piccolo di camoscio con la sua mamma (sono veramente lontanissimi). Giunti ad un pianoro lasciamo il sentiero e deviamo per poche decine di metri verso destra ed ecco il Lago Chanavey. Sono le 14:00 ed è’ giunta l’ora di tornare indietro ma non prima di fare un’ultima foto dall’alto.

Ripercorriamo il sentiero ripido che abbiamo seguito per la salita fino al bivio del lago Leitaz. A sinistra si ritorna al lago Rosset per il sentiero che abbiamo percorso in mattinata proseguendo dritti invece si scende passando dal lago Leitaz. Scegliamo quest’ultimo. Costeggiamo il lago e prendiamo il sentiero che scende in poco più di 20 minuti verso l’Alpe Riva e si ricongiunge al percorso della mattina. In dieci minuti siamo alla macchina. Sono le 17:00 ed è stata una bellissima escursione.

 

Galleria Foto

Cartina e indicazioni stradali

Accesso stradale: Autostrada A5 uscita Ivrea. Imboccare la SS565 direzione Cuorgné. Dopo circa 16 Km svoltare a destra in direzione Ceresole Reale. Seguire la SP460 passato il ponte sul torrente Orco svoltare a sinistra e proseguire sulla strada principale per circa 58 Km fino al parcheggio sulla destra.

Coordinate parcheggio: N 45.48547° E 7.143635°