Descrizione
Quota iniziale : 2102 m
Quota finale: 2818 m
Dislivello: 728 m
Distanza totale A/R: 13,99 km
Tempo: 2:30 h fino al colle 4:30 h intero giro
Giro ad anello con meta il Col Fenêtre nel Parco del Monte Avic adatto a tutti con un minimo di allenamento visti i 14 chilometri di lunghezza. E’ possibile compierlo in senso orario oppure come abbiamo scelto noi in senso antiorario.
Facciamo una piccola premessa: arrivare in auto al parcheggio di Dondena è la parte più avventurosa di tutta la gita. Gli ultimi 3 km di strada devono essere percorsi a passo d’uomo visto che sono sterrati, pieni di profonde buche e fanno rimpiangere di non avere un fuoristrada (ci vuole circa mezz’ora per percorrerli con un’auto non fuoristrada).
Oggi le previsioni del tempo danno pioggia nel pomeriggio pertanto partiamo molto presto e alle 8:00 siamo al parcheggio di Dondena dove lasciamo l’auto.
Ci avviamo lungo la poderale a sinistra del pannello dei sentieri della zona che scende fino ad attraversare il torrente Ayasse per poi risalire il versante opposto ed arrivare in circa 15 minuti al rifugio Dondena.
Seguiamo il sentiero 7B (qui coincide con l’Alta Via n. 2) che passa a destra del rifugio. Siamo sulla Strada Reale di caccia pertanto il percorso è molto ben tenuto e non presenta alcuna difficoltà alternando tratti leggermente più ripidi a tratti più dolci dove riprendere fiato. Per ora il cielo è limpido e ci lascia ammirare il bel panorama. Intorno a noi ci sono molte marmotte probabilmente perché è molto presto e in giro ancora non c’è nessuno.
Dopo circa 45 minuti arriviamo al bivio sulla destra per il Mont Glacier che ignoriamo e proseguiamo dritto. Passiamo una bella cascatella e poco dopo giungiamo ad un altro bivio sempre sulla destra. Questa volta lasciamo la strada principale per svoltare e seguire il sentiero 7B. Attraversiamo un prato pieno di marmotte e in pochi minuti arriviamo ad un ponticello superato il quale il sentiero supera agevolmente una balza rocciosa. Proseguiamo nel vallone e davanti a noi si vede il Col Fenêtre, meta della nostra gita, purtroppo deturpato dalla presenza di un pilone dell’alta tensione.
Ignoriamo il bivio a destra per il Colle Pontonnet (sentiero 7A) ed eccoci al lago Bianco. Uno sguardo verso valle dove scorgiamo le nubi che veloci si avvicinano ma riusciamo a intravedere col teleobiettivo anche il rifugio Miserin dal quale passeremo al ritorno.
Passato un bel ponticello di pietra la mulattiera sale sul fianco della montagna con ampi tornanti che rendono meno faticosa la salita. Ormai manca poco, uno sguardo a valle e scorgiamo il Lago Nero con la mulattiera appena percorsa, anche se inesorabile la nebbia continua a salire. Dopo circa 2 ore e mezza dalla partenza arriviamo al Col Fenetre da dove, almeno dal lato di Cogne si riesce a scorgere un bel panorama. Davanti a noi compare il Gran Paradiso, più sotto si scorge il rifugio Sogno di Berdzé mentre alle nostre spalle ormai c’è solo nebbia. Dopo aver dato un’occhiata al colle e alle sue costruzioni riprendiamo il cammino seguendo il sentiero 2 che scende a destra sempre nella vallata di Champorcher. Dopo un traverso passiamo vicino ai paravalanghe superando un tratto su facile pietraia fino ad arrivare in vista del Lago Miserin e all’omonimo rifugio che raggiungiamo in circa 50 minuti dal colle. Essendo ancora presto per pranzare ci aggiriamo nei dintorni e visitiamo il santuario di Notre Dame de la Neige che si trova vicino al rifugio.
Alle dodici e trenta in punto ci viene servito il gustosissimo pranzo composto di tartiflette, polenta e salsiccia e chnéffléne al bleu d’Aoste.
Dopo pranzo riprendiamo la discesa lungo la poderale che parte proprio alle spalle del rifugio e che in una mezz’oretta ci porta al bivio del mattino. Da questo punto in poi il percorso di svolge lungo lo stesso itinerario della salita tra marmotte rocce strane.
Arriviamo all’auto proprio quando il tempo si mette al peggio e appena saliamo in macchina si mette a piovere ma per fortuna ci ha lasciato finire l’escursione.
Galleria Foto
Cartina e indicazioni stradali
Accesso stradale: Autostrada A5 uscita Pont Saint Martin. Prendere la SS26 direzione Vallée de Champorcher. Dopo circa 6 Km alla rotonda svoltare a sinistra. Seguire la strada per la Vallée de Champorcher. Passato la frazione Castello svoltare a destra per Dondena in prossimità di un grosso ripetitore. Il parcheggio si trova a circa 9,5 Km.
Coordinate parcheggio: N 45.616548° E 7.555697°