Bassa Valsesia – Monte Fenera 2010

Meta di oggi è il Parco del Monte Fenera pertanto percorriamo la strada statale per la Valsesia e appena dopo l’abitato di San Quirico lasciamo la macchina nel comodo parcheggio a fianco della ferrovia sul lato sinistro della strada. Proprio di fronte al parcheggio parte la piccola strada asfaltata che porta verso Fenera Annunziata.

Dopo circa 10-15 minuti arriviamo alla sede del Parco. Imbocchiamo il sentiero 770 che almeno per il primo tratto non è in splendide condizioni e occorre fare attenzione per la presenza di rami foglie e detriti. Il primo bivio che incontriamo sulla sinistra è il sentiero 780 che porta al rifugio Gasb ma noi proseguiamo diritti. Poco dopo troviamo un altro bivio sulla destra, è sempre il sentiero 780 che sale da Ara ma anche questa volta proseguiamo dritto raggiungendo i ruderi della chiesetta di San Quirico.

Il sentiero si fa abbastanza ripido e a tratti un po’ rovinato e coperta da detriti. Finalmente arriviamo in cima a questo primo tratto e incontriamo sulla destra il sentiero 771 che sale da Ara. Proseguiamo a sinistra lungo la sella. Poche decine di minuti più avanti incrociamo a destra il sentiero/grippabile 768 che sale da Colma. Ci sono diverse persone della protezione civile con le jeep che stanno preparando un’esercitazione per la prossima settima. Ci fermiamo a fare due chiacchiere ma poi proseguiamo verso la vetta a quota 899 dove giungiamo dopo circa un ora e mezza di cammino . C’è un sacco di gente e facciamo fatica a trovare un posto dove sistemarci per uno spuntino (salendo dal lato opposto si arriva in vetta in un quarto d’ora di facile cammino ma che gusto c’è!). 

Foto di rito e proseguiamo il nostro giro ad anello prendendo il sentiero che scende dal lato opposto a quello da cui siamo partiti. Prima però di scendere definitivamente prendendo il sentiro 769 a sinistra facciamo una tappa alla chiesetta di San Bernardo. Il sentiero scende ripido lungo la via ci fermiamo ad ammirare dall’esterno le famose grotte e tra perdite di quota e qualche risalita arriviamo sotto la parete dove si trova il rifugio Gasb. Per raggiungere il rifugio c’è una scaletta a pioli in ferro fissata alla parete. Rinunciamo a salire e proseguiamo lungo il sentiero che passa proprio sotto la parete di roccia.

In un punto è attrezzato con una corda fissa e poco più avanti è stata costruita un passatoia di legno per facilitare il passaggio. E’ un punto dove occorre prestare veramente tanta attenzione. Per sicurezza abbiamo usato la corda che portiamo sempre con noi per dare un ulteriore appiglio ai bambini. Superato questo tratto il sentiero prosegue a mezza costa incrociano un paio di volte una traccia di sentiero che scende verso Fenera San Giulio. In prossimità del secondo bivio verso San Giulio il sentiero comincia a salire ripido fino a scollinare e ridiscendere appena prima della chiesetta di San Quirico dove di riunisce all’itinerario di salita.